Rotolo innevato al profumo di pesca

Cara Sybille,
io ho seguito la tua ricetta quasi pari pari, ma il primo risultato ottenuto non è per nulla paragonabile al tuo!
Non avendo dato indicazioni sulla grandezza della teglia da utilizzare...

... il primo tentativo è venuto spessissimo! Raff, che mi ha aiutata, ha fatto proprio fatica ad arrotolarlo!

Come ripieno, al posto di marmellata, panna e ribes (che non crescono in città...) ho scelto crema chantilly (rigorosamente in busta se no che "figlia del surgelato" sono?), pesche e gocce di cioccolato!

Per il secondo tentativo ho usato una teglia più ampia e il risultato...

... è decisamente migliore!

I miei colleghi hanno divorato il rotolo in un attimo e tutti mi hanno chiesto la ricetta per il pan di Spagna! Ho promesso di rivelarla solo quando faremo una gara di torte dalle forme strane! Il pan di Spagna secondo la tua ricetta si presta benissimo!
Grazie mille ancora per la ricetta! E buon appetito!

Gioco Sei

Viaggiare è molto bello e divertirsi viaggiando lo è ancora di più!
Io e Raff portiamo sempre in viaggio un gioco, un mazzo di carte, qualcosa per intrattenerci in caso di brutto tempo o durante i tempi di attesa.
In realtà ci piacciono moltissimo i giochi di società, da tavolo e di carte! Ci passiamo intere serate con gli amici e trovare giochi nuovi e coinvolgenti sta diventando difficilissimo...

Per il viaggio a Stoccolma ho scelto un nuovo gioco di carte. Ho scelto GIOCO SEI.

E' un gioco di carte: 104 carte! E' molto semplice nelle regole, talmente banale che leggendo le istruzioni potrebbe sembrare una stupidaggine! Ma quando cominci a giocare... è difficilissimo prevedere le mosse dell'avversario! Il caso e la fortuna giocano un ruolo importante, ma puoi imparare a controllarli... Eppure quella che ti sembra una mossa vincente ti si può ritorcere contro senza che nemmeno te ne rendi conto!

Ottima scelta! Sono proprio soddisfatta!

Caccia al Mito: il mio è davvero speciale!

Ok, la caccia al tesoro è iniziata e io comincio a giocare per non perdere nemmeno un punticino!

Si comincia con la Caccia al Mito: primo compito è quello di descrivere il mio importante modello femminile!

Leggendo i primi commenti lasciati mi sento un po' a disagio: sono citate donne famose, importanti e in gambisssssiiima!

Però la mia donna mito è Pippilotta Pesanella Tapparella Succiamenta, figlia del Capitano Efraim Calzelunghe, meglio nota come Pippi Calzelunghe.

Pippi Calzelunghe per me è speciale (non perché da pochissimo sono stata a Stoccolma…) ma perché:
1- è la donna più indipendente che conosca;
2- cucina benissimo;
3- si veste proprio come le pare (e non segue le mode…);
4- ha una forza sovraumana!
5- organizza feste di compleanno speciali e avventure mozzafiato!
6- ha tanti amici che le vogliono molto bene;
7- è la Principessa Pippilotta dell’isola Cip-Cip;
8- ha sempre delle storie fantastiche su tutti i popoli del mondo!

Pippi Calzelunghe è il mio mito, forse semplicemente perché è ironica, divertente e non si prende mai sul serio!

Se volete conoscerla sul serio leggete il libro Pippi Calzelunghe di Astrid Lindgren e buon divertimento!

Ps: devo memorizzare "DNA"...

All'arrembaggio!!!!

Quali misteri si nasconderanno in questa caccia al tesoro?


Solo Mammafelice ve lo potrà rivelare! Chiedetelo a lei!
Intanto io partecipo con lo spirito avventuroso di un pirata!

Appunti di viaggio - arrivederci

A volte le vacanze sono troppo corte... Quando si visitano posti lontani ed affascinanti il tempo vola in un attimo...

Ultima colazione a bordo della nave...

Ultimo giro per la città (che improvvisamente si è riempita di gente!)...
Capatina da 7eleven come Lisbeth e...

Arrivederci Stoccolma!!!
Speriamo di tornare presto, magari durante l'inverno gelido, opppure per un tour lungo tutta la Svezia!

Appunti di viaggio - caldo e freddo

Oggi ci dedichiamo alle visite guidate. Di solito camminiamo fino allo sfinimento con 3 guide alla mano per non perdere nulla, ma Stoccolma ci propone dei tour lungo i canali che non possiamo perderci.
La mia preoccupazione è quella di stare male (soffro molto il mal di mare...) e la barca che ci dovrebbe portare non mi sembra molto stabile...
E poi un po' di vita mondana, fino a tarda notte!

Questa è la barca che ci ha fatto visitare Stoccolma da una nuova prospettiva.
Sullo sfondo il municipio dove si tiene il banchetto dei premi Nobel.

Questo è un vicolo strettissimo!!! Solo 90 cm!!
Si trova proprio nel centro della citta, a Gamla Stan.

Brr... che freddo!
In questo bar tutto è fatto di ghiaccio: bancone, sedie, tavoli, e...

... i bicchieri naturalmente! Dove bere solo Absolute Vodka!

Il tramonto... sono circa le 22:30...
Sullo fondo il municipio con le tre corone dorate sulla guglia.

... ma se guardo dalla parte opposta... sembra pieno giorno!!!

e sono ancora le 22:30!
Quanta luce a Stoccolma! Per tutto il giorno!

Appunti di viaggio - come aver mal di piedi

Per riuscire ad avere seriamente i piedi gonfi e doloranti dovreste venire in vacanza con noi che sbagliamo strada 1000 volte e cambiamo idea ancor più spesso.

Ma vediamo un mucchio di cose!

Troppo presto per qualsiasi museo (qui aprono alle 10...) visitiamo il parco
di un museo d'arte. Quanto verde!

... e che papaveri giganti!!!

Il museo Vasa...
La nave si inabissò davanti alle coste di Stoccolma
durante il viaggio inaugurale nel 1628 e fu recuperata 333 anni più tardi, nel 1961.
Magnifica!

Leggo insieme ad Astrid Lindgren davanti al Junibacken...

... e gioco un po' a Villa Villacolle!

Allo Skansen le case sono molto belle, ma gli animali sono più interessanti!
Qui sono NELLA gabbia dei lemuri!

E poi ci sono lupi, volpi, alici, renne, ... e orsi!

Appunti di viaggio - l'arrivo

Al nostro arrivo, la Svezia ci ha accolti con un bel temporale...

E i primi 100 km di Svezia sono stati di solo verde:
prati e boschi a pedita d'occhio e, qua e là, una casetta rossa!

Poi trovi un negozio familiare... aria di casa!

E questo è il nostro hotel: una barca ancorata nel centro di Stoccolma.

Raff si è subito ambientato, ma io sentivo la barca ondeggiare...
Che mal di mare!

Solo buoni motivi per andare a Stoccolma!

Dal momento in cui ho prenotato ad oggi (vigilia della partenza) i buoni motivi per andare a Stoccolma non hanno fatto che aumentare!
Ecco gli ultimi aggiornamenti rispetto a qualche mese fa!

1- E' la patria degli ABBA che rallegrano le mie code mattutine per andare al lavoro ma anche dei Cardigans (la mia canzone preferita) e degli Europe (la canzone più famosa)!E pure degli Ace of Base, ho scoperto!
2- Se non viene lui, tanto vale che vada io a farmi ringraziare dal sig. Ikea visto che ho la casa arredata monomarchio! ... e speriamo di non aver provocato uno shock a chi è troppo chic!
3- Se sto bene attenta potrei incontrare Pippicalzelunghe (e poi c'è un'altra storia di un bambino che viaggia per tutta la Svezia insieme ad un oca, ma ora non mi ricordo bene...)
4- E' il caso che tasti il terreno nell'eventualità in cui mi diano il premio Nobel (eheheh)
5- Posso dormire nella carlinga di un aereo (pagando) e anche su un veliero o in una prigione (sempre pagando) Noi abbiamo scelto il veliero, ma solo perché soffro il mal di mare!
6- Al risto-bar Monks posso scegliere tra 1400 tipi di birre e mi devo ricordare di portarci assolutamente Raff perché se no rogna...
7- Posso verificare se i vestiti H&M che arrivano in Italia sono gli stessi che vendono nella terra di origine e approfittarne per rinnovare un po' il guardaroba dato che domenica c'erano 9 (!!!!) gradi e non mi sento pronta per tali temperature...
8- all'absolute ice bar tutto è fatto di ghiaccio! (e rischieremo di prenderci un accidente...)
9- facendo il giro dello Skansen vedo tutta la Svezia (case vecchie e nuove, flora e fauna), ma non è come il Minitalia!

E chi più ne ha più ne metta!!

Letture propedeutiche al viaggio_
- Pippi Calzelunghe di Astrid Lindgerem;
- Millennium Trilogy di Stieg Larsson;
-Uomini che odia le donne (letto il libro e visto il film);
-La ragazza che giocava con il fuoco (quasi letto il libro, mancano pochissime pagine!!);
-La regina dei castelli di carta (da leggere);
- Scarpe italiane di Henning Mankell.

Intanto buon viaggio a me!

Tentar non nuoce (2)!

Chi non risica non rosica!
E io partecipo anche al blog candy di Sara con un grosso in bocca al lupo per il nuovo nascituro!


Chissà che la fortuna non mi assista (e che qualcuno non mi spieghi la differenza tra Blog Candy e Giveaway...)!

30/06/2009 Ecco la vincitrice! Anche stavolta nulla da fare! Va beh, tenterò la prossima!

I don't like mondays, Boomtown Rats

Oggi mi sento un po' così...

In realtà questa è la canzone che mi ha accompagnato stamattina mentre mi facevo 70 km in auto per andare a fare un concorso. L'ho ascoltata casualmente alla radio e ha un po' influenzato l'umore della mia giorntata... E' una canzone un po' triste e un po' allegra.

Ho bisogno di ferie.

Uomini (e donne) che camminano sugli alberi

A volte necessitiamo di tornare alle nostre origini. Ma non alle origini tipo "come vivevano i nostri genitori?", "dove vivevano i nostri nonni?". No, no, intedo origini più origini. Tipo antenati che si arrampicavano sugli alberi e da lassù si muovono come piccole scimmiette.
Noi oggi abbiamo ripercorso le nostre origini (ma in tutta sicurezza)!
Siamo andati in un posto bellissimo sull'altipiano di Asiago e abbiamo passeggiato sugli alberi! Che fatica e che soddisfazione! Non sono mancati i pianti e le sbucciature (che anche se abbiamo trent'anni la paura è tanta!) ma il divertimento è assoluto!
Io ho fatto il percorso rosso e quello nero! Ho guadagnato una sbucciatura per avere abbracciato con troppa energia un albero e numerosi lividi! Che male!

Mai dire Banzaiii!!!!

L'entusiasmo degli inconsapevoli.

Una macchia arancione negli alberi.

Abbracciare con troppo entusiasmo
un albero ha i suoi pro e i suoi contro...

I love Venezia

Tentar non nuoce!

Sbircio dalla serratura un po' di blog molto creativi...
"Rubo" le idee e cerco di metterle in pratica (con scarso successo...).
Migliorerò!
Dal blog Pane, amore e creatività di Linda cerco di imparare tutti i giorni (eh eh prima o poi diventerò brava almeno un quarto di quanto lo è lei!).














E nel frattempo tento la sorte!

In bocca al lupo a me!


30/06/2009 ecco i vincitori! Questa volta la fortuna non mi ha baciata...

Il quadernetto della Raffa

La Capa Raffa è solita portare dei regalini ai colleghi: caramelle e cioccolatini sono all'ordine del giorno, per Pasqua sono arrivate uova di cioccolato con sorpresa e la settimana scorsa ci ha portato un quadernetto giallo con una biro. E' bello ricevere dei regali inaspettati!
Ho tenuto il quadernetto in borsa qualche giorno e poi... l'ho trasformato!

Ho preso il quadernetto e della stoffa colorata:
E l'ho ricoperto! Ecco il risultato finale!
Ora in borsa ho un fantastico quadernetto giallo di stoffa!

Un nuovo inquilino

Giornata stupenda! Mare, mare, mare e ancora mare!

Torno a casa abbastanza distrutta (i km in motorino cominciano a farsi sentire... non ho più l'età!) e guadagno il divano in un secondo: cuscino, copertina e ronf ronf! Scatta una bella dormita!
Al mio risveglio.. abbiamo un nuovo inquilino!
C'è chi ha il cane in appartamento, o il gatto. Noi (criceti a parte) abbiamo il secchio della birra!
Sento già i commenti... "Eh cosa vuoi che sia un secchio con del liquido dentro!"
Beh, vi posso assicurare che questo secchio è dotato di vita propria: ti svegli la mattina e sei tranquilla seduta al tavolo a far colazione e improvvisamente... BLOBLOBLOLOBBLOBLOBO... Annebbiata dal sonno che stenta ad andarsene pensi subito alla fame che ti attanaglia... addenti un paio di biscotti e subito dopo... BLOBLOBLOLOBBLOBLOBO... eh no! Questa non è fame! E' proprio il secchio della birra che sottolinea la sua presenza! Ci sono delle sere che è impossibile sentire la televisione da tanto rumore fa!

Oggi è una giornata di vento

Oggi è un giorno di vento. Le nubi si intervallano a scorci di cielo blu. Il vento le allontana e le riporta. Il vento porta sempre delle novità! E delle novità arrivano anche nel Blog della Pimpa. La Pimpa non vuole creare un nuovo blog, con un link deverso. La Pimpa vuole tenere il suo vecchio blog, ma semplicemente renderlo più vicino a quello che è adesso.
La Pimpa ha iniziato a scrivere "Trent'anni in una volta!" mentre si stava avvicinando alla soglia dei 30 anni. La Pimpa aveva paura dei 30 anni e li ha voluti esorcizzare scrivendo.
"Alla fine ci siamo arrivati... Trent'anni... Questo è l'anno critico in cui si cambia numero: non si è più giovani come ventenni ma nemmeno vecchi come quarantenni.
Ma affronterò questa sfida nei migliori dei modi!"
La Pimpa aveva tanti sogni da realizzare: alcuni si sono avverati, altri no. La Pimpa ha voluto mantenere un po' di distacco tra lei e le altre persone e si è nascosta dietro una porta: ha osservato dalla serratura, ha origliato dalle fessure, ha annusato gli spifferi.
La Pimpa ora ha superato i 30 e si avvicina ai 31 (di già???) e ha nuovi sogni da far avverare e tanti progetti da realizzare.
La Pimpa vuole solo essere se stessa!

Vero al 100%